CoPilot l’assistente virtuale che fa la differenza
Una ricerca di GlobalData ha previsto il mercato complessivo dell’intelligenza artificiale varrà 909 miliardi di dollari entro il 2030, registrando un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 35% tra il 2022 e il 2030.
Nello spazio dell’intelligenza artificiale generativa, si prevede che una crescita dei ricavi da 1,8 miliardi di dollari nel 2022 a 33 miliardi nel 2027 ad un CAGR dell’80%.
L’intelligenza artificiale generativa avrà un impatto su ogni settore e il 2024 vedrà il numero di implementazioni di intelligenza artificiale live crescere in maniera esponenziale nel mondo aziendale, anche nei campi della customer experience e del marketing.
CoPilot: un vero assistente a supporto delle nostre attività
Dei primi giorni del 2024 è anche l’annuncio da parte di Microsoft di una serie di novità relative alle sue soluzioni di intelligenza artificiale generativa, con l’obiettivo di aiutare ogni persona e ogni organizzazione nel mondo.
In particolare, Copilot per Microsoft 365, rappresenta un valido supporto per le aziende, combinando la potenza dei modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) con i dati delle organizzazioni, il tutto nel flusso di lavoro. Microsoft 365 Copilot fornisce assistenza intelligente in tempo reale, consentendo agli utenti di migliorare la propria creatività, produttività e competenze. È integrato in Word, Excel. PowerPoint, Outlook e OneNote.
In Outlook, ad esempio, si può chiedere a Copilot di riassumere una mail e scrivere una bozza di risposta, che si può poi integrare, correggere, riscrivere e inviare, senza mai uscire dall’app. Oppure gli si può chiedere di analizzare la mail che stiamo preparando, e utilizzarlo un consulente di scrittura, nel senso che analizza il testo e suggerisce cambiamenti, ad esempio per renderlo più chiaro, per dare un tono più assertivo, per evitare contraddizioni. Power point poi è a dir poco incredibile: non è necessario sapere nulla, né dell'argomento trattato, né di come si usa il programma, per avere presentazioni ricche di contenuto e visivamente stimolanti.
Se utilizzato efficacemente, Copilot 365 può trasformarsi in uno degli strumenti di produttività più potenti del pianeta.
Per le aziende stare al passo è una priorità
Adottato dal 40% delle aziende della classifica Fortune100 nell’ambito del Microsoft Early Access Program e implementato da grandi aziende come Visa, BP, Honda, Pfizer e partner come Accenture, KPMG e PwC che per prime hanno sperimentato una nuova modalità di lavorare, Copilot per Microsoft 365 è ora disponibile per le organizzazioni di tutte le dimensioni, senza un numero minimo di utenze. Microsoft sta lavorando con il suo ecosistema di partner per aiutare qualsiasi tipo di organizzazione, anche le più piccole, a cogliere le opportunità dell’AI generativa.
Strumenti come questo rappresentano delle opportunità imprescindibili per le aziende e per il loro futuro: adottarli non è più una opzione, ma una necessità per stare al passo coi tempi e non rimanere indietro.
Adeguarsi al cambiamento con un supporto competente di professionisti
La velocità dell’evoluzione di questi strumenti è incredibile e già stare al passo non è facile. Ma quello che conta davvero oggi, ciò che fa realmente la differenza, non è essere “informati” ma saper utilizzare l’AI Generativa con metodo, per avere un vantaggio competitivo sul mercato.
Affidarsi ad un’agenzia che possa accompagnare in questo processo di trasformazione è fondamentale.
CommedIA, che ha nel suo stesso nome l’acronimo dell’Intelligenza Artificiale, in qualità di partner Microsoft, è il supporto ideale per le imprese che vogliono rimanere competitive all’interno di questa rivoluzione epocale data dall’intelligenza artificiale generativa. Si occupa, sin dalla sua genesi, di sviluppo di soluzioni di Intelligenza Artificiale per le aziende e ha accolto il cambiamento tecnologico in corso, nella prospettiva, appunto, di garantire soluzioni cognitive e di AI seguendo un percorso strutturato a più fasi.
Per conoscere le soluzioni di COMMED I A: Intelligenza artificiale